La giornata di domenica 20 Febbraio sta trascorrendo con tempo incerto, a causa del passaggio di un primo fronte perturbato da nord ovest.
Infatti il fronte è transitato sulla dorsale appenninica, scivolando lungo l’Adriatico, ma lasciando un tempo incerto minato da possibile instabilità con rovesci sparsi sulle zone centro meridionali toscane, prima di lasciare spazio a tempo finalmente soleggiato nella seconda parte della giornata.
Si tratta tuttavia di un intervallo di tempo bello di breve durata: già dalla serata di oggi le zone nord occidentali toscane saranno interessate dalle prime nuvole associate a deboli precipitazioni.
È l’avvicinamento di una nuova, e più intensa perturbazione da nord, associata ad una discesa di aria fredda in quota che interesserà la Toscana in misura maggiore rispetto al fronte precedente.
La fase di maltempo di lunedì avrà inizio con un flusso di aria sud occidentale che precede il fronte freddo vero e proprio, e sarà questo a provocare nuvolosità diffusa associata a piogge sparse.
Nelle prime ore del pomeriggio, invece, si avvicinerà il fronte freddo (presenza di una isoterma di -30° a 500 hPa), il quale provocherà precipitazioni a carattere di forte rovescio o addirittura temporale, che attraverseranno la Toscana da nord verso sud, lasciando poi spazio a cielo poco nuvoloso, ed una sensibile diminuzione della temperatura.
La mattina di martedì le temperature minime dovrebbero infatti portarsi su valori vicini o al di sotto dello zero sulle zone interne della nostra regione.
La situazione meteorologica durante la prossima settimana, passata la giornata di lunedì perturbata, indicherebbe un miglioramento del tempo con il ritorno della zona di Alta Pressione, ma prestiamo attenzione ad un nuovo, possibile e marcato peggioramento in arrivo nel prossimo weekend.
In questo caso potrebbe verificarsi una ondata di freddo tardiva, con possibilità di neve a quote basse, ma dovremo tornare su questo argomento nei prossimi giorni.
Riguardo alla giornata di venerdì 18 Febbraio, poche sono le segnalazioni da fare, il tempo ha presentato il solito “acciottolato” di nubi basse sulle pianure toscane, mentre sui colli ed in montagna il cielo è stato sereno, e le temperature molto elevate.
Si sono raggiunti picchi termici di +11,9° ai 1500 metri di quota della Val di Luce (PT), +9,8° sulla vetta del Monte Amiata, e +9,4° sulla vetta del Monte Gomito, a 1900 metri di altezza, valori degni di Aprile inoltrato o del mese di Maggio.