Il peggioramento del tempo è di stampo invernale, un vero e proprio passo indietro della stagione, che, tuttavia, non costituisce un’eccezione, in una stagione primaverile che, sul nostro Paese, è fatta di passi in avanti verso la bella stagione, ma anche di passi indietro improvvisi.
E’ una caratteristica climatica tipica della Primavera, una stagione a volte bizzarra ed altalenante.
Comunque le mappe meteorologiche sono abbastanza chiare ed i vari modelli matematici (europei e statunitensi) concordano nell’evoluzione del tempo che ci dobbiamo aspettare nei prossimi giorni, quando un blocco di aria Artica giungerà sul Mediterraneo Centrale preceduto da correnti di libeccio.
La giornata di mercoledì è caratterizzata dalla pioggia sulla Toscana, con valori che, in serata, potranno essere molto abbondanti, la prima precipitazione di forte intensità sulla nostra regione da almeno tre mesi.
Le indicazioni attuali sembrano favorire la fascia centro meridionale toscana, dove i quantitativi potranno essere importanti.
Seguirà un giovedì con parziale attenuazione dei fenomeni, concentrati in prevalenza stavolta nella zona settentrionale.
Venerdì segue un nuovo peggioramento del tempo, con una instabilità “a macchia di leopardo” che interesserà anche la giornata di sabato, con piogge e rovesci temporaleschi sparsi e difficili da prevedere nella loro localizzazione.
L’irruzione di aria artica in arrivo tra venerdì sera e domenica farà sì che possano essere associate delle grandinate, e della caduta di graupeln durante i fenomeni temporaleschi.
La quota neve in Appennino scenderà bruscamente fino ad altezze collinari.
Per il momento dobbiamo fermarci qui in quanto, oramai lo sappiamo, più ci spingiamo in avanti con una previsione più è facile incontrare degli errori, l’attendibilità delle mappe meteorologiche decade rapidamente.
In un brevissimo riassunto della giornata del 28 Marzo, primo giorno della settimana, sono da segnalare le temperature massime oramai pienamente primaverili sulle zone di pianura.
Oltre ai +24° raggiunti a Lucca, si segnalano anche valori di +25,1° a Firenze città, e di +25,2° a Fucecchio (FI), mentre in montagna ai 1500 metri della Doganaccia si segnala una temperatura massima di ben +11,1°C.
Valori che sono destinati però a crollare verso il basso nei prossimi giorni.