Il tempo si è rimesso al bello, e, malgrado le temperature minime piuttosto basse, durante il giorno le temperature si fanno miti e raggiungono valori primaverili.
Ma la fine del mese di Febbraio ci regala un rigurgito invernale in grande stile, con una forte ondata di freddo e di maltempo.
Ad essere colpite in modo particolare saranno le regioni adriatiche e centro meridionali, con l’Appennino Centrale che vedrà cadere oltre un metro di neve fresca fino a bassa quota.
Ma anche la Toscana sarà interessata dal maltempo, in particolare dal fenomeno del vento di tramontana, che potrà raggiungere punte di 80-100 km/h, ma anche da neve a basse quote sui rilievi collinari e montuosi.
Andiamo per ordine, consci che una previsione è particolarmente difficile, a causa degli a volte imprevedibili effetti dell’arrivo di un Polo Freddo sul Mediterraneo Centrale.
Nella giornata di venerdì 25 Febbraio, la Toscana risentirà del classico afflusso di aria umida da ovest che precede il fronte freddo che giunge da nord.
Quindi, avremo nuvolosità compatta sulle zone settentrionali toscane ed appenniniche, con precipitazioni diffuse che avranno carattere nevoso oltre i 1400 metri circa di quota.
Altrove nuvolosità sparsa, ma in intensificazione nel corso della giornata, tanto che a sera avremo piogge diffuse su tutta la regione.
Comincerà ad entrare l’aria fredda da nord est a partire dalle zone appenniniche, con costante abbassamento del limite della neve.
Durante la notte tra venerdì e sabato le piogge interesseranno tutta la regione, con nevicate sulle zone appenniniche, ma anche collinari, fino a bassa quota, circa 300-400 metri, limite che andrà poi maggiormente definito nella prossima previsione.
Un miglioramento del tempo è previsto dalla mattina sulle province settentrionali, mentre quelle meridionali ed orientali (Grosseto, Siena, Arezzo, ed anche Firenze) vedranno attardarsi i fenomeni piovosi e nevosi.
A sera il cielo dovrebbe essersi rasserenato ovunque.
Altro fenomeno pericoloso, dovrebbe essere quello del forte vento di tramontana, con raffiche previste fino ad 85-100 km/h, con possibili danni diffusi.
La domenica potrebbe invece presentarsi con cielo sereno ovunque, anche se sempre con temperature basse e ventilazione sostenuta di tramontana.
La giornata del 22 Febbraio è stata caratterizzata da una notevole escursione termica giornaliera, con molta differenza di temperatura tra il giorno e la notte sulle località di pianura.
La città di Firenze, ad esempio, ha avuto una temperatura minima di -0,7° ed una massima di +18,0°, mentre Pisa una minima di +2,6° ed una massima di +17,4°, e Ponsacco (PI), una minima di +0,5° ed una massima di +17,9°C.
Palazzo del Pero, Arezzo, ha avuto una minima di -3,6° ed una massima di +14,7°, Greve in Chianti (FI), è passato da -1,1° a +16,0°.
Questa notevole escursione termica è stata provocata dal vento foehnizzato di maestrale, che ha asciugato l’aria facendo calare notevolmente l’umidità relativa, e provocando quindi delle massime elevate per l’accentuato riscaldamento del terreno.