Siamo arrivati al lunedì, il giorno del passaggio di una perturbazione che potrebbe, durante il pomeriggio di oggi, provocare dei fenomeni intensi, al momento dell’arrivo del fronte freddo.
Questo perché in quota (a circa 5500 metri di altezza), è prevista entrare, tra il tardo pomeriggio e la sera, una gelida isoterma di -32°C, e tale aria fredda, densa e pesante, tende a scivolare verso il basso, scalzando l’aria più calda preesistente, e generando fenomeni temporaleschi, anche sotto forma di grandine.
I temporali sono previsti in formazione durante il pomeriggio di oggi in Emilia, scendendo rapidamente verso sud e scavalcando l’Appennino (dove potrebbe nevicare in abbondanza), raggiungerebbero anche le pianure toscane, lasciando poi spazio a cielo sereno a partire dalle ore serali, rasserenamenti che giungerebbero da nord verso sud.
Non sono previsti quantitativi abbondanti di pioggia, ma i rovesci durante il passaggio del fronte freddo, che si verificheranno “a macchia di leopardo” sulla nostra regione, potrebbero anche essere intensi, seppur rapidi.
Passato questo fronte, il tempo dovrebbe ristabilirsi al bello nella giornata di martedì 22 Febbraio, su tutta la regione.
Di conseguenza le temperature minime potrebbero abbassarsi fino a valori di +2-5°C, con alcune gelate nelle zone toscane più esposte al fenomeno (valli interne specie nell’Aretino), le massime attestarsi su valori di +12-16°, ovviamente valori più miti nelle zone meridionali e costiere.
È ancora presto per poter parlare del prossimo weekend: le indicazioni da parte dei modelli matematici riguardano l’arrivo di un intenso fronte freddo, in grado di provocare maltempo diffuso a partire dalle notte di venerdì e per quasi tutta la giornata di sabato.
Il maltempo sarebbe accompagnato da forti venti di tramontana con possibilità di nevicate a bassa quota… ma è presto per parlarne, in quanto l’attendibilità modellistica scema fortemente una volta passate le 72 ore di previsione.
Riguardo invece alla giornata di sabato 19 Febbraio, si segnalano le prime piogge, che hanno interessato debolmente la zona settentrionale toscana.
Praticamente sono state significative solamente sulla Lunigiana, dove hanno raggiunto gli 11,4 mm al Passo del Brattello, 5,8 mm al Passo della Cisa, 7,6 mm a Villafranca Lunigiana (MS).
Altrove solo quantitativi molto limitati relativi a piogge deboli cadute durante la mattinata (1,2 mm a San Marcello Pistoiese, PT, 1,8 mm a Luicciana, PO, 4,4 mm a Montepiano Vernio (PO), 2,0 mm sul Monte Giovi (FI), 0,4 mm a Roccastrada (GR).