Marzo, lo si sa, è un mese pazzerello, le mappe di previsione dei modelli matematici possono cambiare rapidamente e da un giorno all’altro, tuttavia sono diversi giorni che viene data questa discesa di aria fredda dalla Russia direttamente sull’Italia.
L’arrivo del Polo Freddo è generato dal rinforzo dell’Anticiclone Russo Siberiano, una figura meteorologica che molto raramente si è vista in Europa negli ultimi decenni, ancora più raramente nel mese di Marzo.
Per trovare ondate di freddo russe in questo mese bisogna tornare indietro di molti anni, ed andare al Marzo del 1987, ed ancora prima al Marzo del 1971, in entrambi i casi vi furono forti nevicate sulle pianure italiane, anche se concentrate soprattutto nella prima decade del mese.
In particolare, nel Marzo del 1987 si verificò una nevicata sulle pianure toscane addirittura il 16 Marzo, quando caddero 15 cm di neve a Firenze, ma anche nevicò a Prato, Pistoia, Lucca, Arezzo, il Valdarno e fino a Livorno.
Ancora restando nella prima decade di Marzo, nel 2005, il giorno 3, cadde la neve sulle pianure toscane, circa 10-15 cm tra Lucca e Pistoia, con spolverate altrove.
Il primo Marzo del 2018 cadde di nuovo la neve, durante la notte, sulle pianure toscane, perfino lungo la costa.
Per trovare episodi di freddo prolungati che vadano oltre la prima decade occorre però andare indietro al secolo scorso, ovverosia le annate già citate del 1971 e del 1987, che sono al momento i mesi di Marzo più freddi registrati in Toscana negli ultimi 60 anni.
Ma trovare delle intense irruzioni fredde nel corso della terza decade di Marzo è molto raro, e bisogna andare indietro di molti decenni per trovare condizioni simili.
Per tornare alle previsioni del tempo, un temporaneo “cuneo” anticiclonico africano prenderà possesso dell’Italia ed anche della Toscana, lasciando tuttavia spazio a della instabilità, che sembra prendere piede, attraverso rovesci sparsi soprattutto nella zona centro settentrionale, in particolare nella giornata di mercoledì 16 Marzo.
Nella giornata di martedì, comunque, le temperature massime sono destinate a risalire fino a valori di +16-17°C.