Oramai si avvicina la data di San Valentino, il prossimo 14 Febbraio, quando è atteso l’arrivo della prima, intensa perturbazione di questo mese.
Si tratterà con tutta probabilità di un cedimento temporaneo della zona di Alta Pressione che sta dominando questa stagione invernale, ma tuttavia avrà il merito di riportare le precipitazioni che stanno mancando da almeno due mesi sulla Toscana.
Negli ultimi 50 anni, la città di Firenze ha visto cadere, in Gennaio, una media di 69,7 mm di pioggia.
Il mese di Gennaio più piovoso è stato quello del 1982, con ben 257,1 mm di pioggia, mentre il più asciutto quello del 1989, con appena 0,5 mm caduti.
Proprio i due inverni consecutivi 1988-89 e 1989-90 sono stati i più asciutto dell’ultimo mezzo secolo, e il capoluogo di regione ha visto cadere, in Gennaio, 0,5 mm e 7,6 mm per due anni consecutivi.
In questi inverni mancò quasi completamente la neve in Appennino, le stagioni sciistiche non ebbero luogo, ed ai primi di Marzo del 1990 non c’era più alcuna traccia nevosa sulle nostre montagne.
La neve poi cadde abbondante nel mese di Aprile 1990 che, al contrario, si comportò come un mese pienamente invernale.
Tra il 1973 ed il 1988 vi fu una serie di mesi di Gennaio (e di Inverni) molto piovosi, tanto che la piovosità media mensile di quel periodo fu pari a 94,3 mm.
Invece, a partire dal 1989, vi fu una serie di mesi di Gennaio molto asciutti che, nel periodo 1989-2003, portarono la media pluviometrica fiorentina ad appena 40,6 mm, meno della metà del periodo precedente.
Il Gennaio 2004 ha portato ad una certa ripresa pluviometrica, tanto che nel periodo 2004-2021 la pluviometria mensile si è riportata ad una media di 72 mm circa.
Dunque, non è la prima volta che il cuore dell’inverno toscano si dimostra così asciutto, anzi, si individua una vera e propria periodicità negli eventi pluviometrici, con cicli di diversi anni asciutti che si alternano a cicli invernali molto piovosi.
Da notare, comunque, che i mesi di Gennaio molto piovosi sono anche relativamente miti, mentre i mesi di Gennaio freddi, sono anche piuttosto asciutti: il cielo sereno infatti provoca numerose gelate notturne e temperature minime molto basse.
Tornando alle previsioni del tempo, il gelo ha attanagliato le pianure toscane domenica mattina, grazie al cielo sereno e le punte minime si sono toccate nelle zone di vallate particolarmente riparate dal vento.
Ma il tempo è previsto in netto peggioramento a partire dal pomeriggio di domenica 13 Febbraio e dalle zone meridionali toscane, mentre tra la notte e la mattina di lunedì 14 il peggioramento e le piogge si saranno estese a tutta la regione.
Il passaggio del fronte più intenso è previsto per martedì, quando saranno probabilmente presenti anche fenomeni temporaleschi con possibili grandinate; le temperature permetteranno abbondanti nevicate sui rilievi toscani.