Esaminando alcune singole città, Firenze ha visto infatti una temperatura media mensile di +9,7°C, che corrisponde ad un +2,2°C rispetto alla media trentennale 1961-90.
Le precipitazioni totali di 67,4 mm corrispondono ad un lieve surplus di 4 mm circa.
Le piogge sono state concentrate nella prima parte del mese fino al 17 Febbraio, mentre la terza decade del mese non ha visto precipitazioni.
La città di Pisa ha visto invece una temperatura media di +9,4°, +1,9°C rispetto alla norma trentennale, mentre le piogge sono state di 51,1 mm, inferiori alla norma di circa 6 mm.
Scarti pluviometrici più accentuati invece nella città di Grosseto, che ha visto cadere solamente 21,6 mm di pioggia, meno della metà della norma.
Le giornate di pioggia sono poi rimaste concentrate nella prima metà del mese, e nessuna precipitazione è caduta dopo il 14 Febbraio.
Le temperature di Grosseto sono stato in questo caso superiori alla norma di +1,3°C.
Dunque, la presenza di correnti miti meridionali, unite alla presenza frequente dell’Anticiclone Africano, ha determinato un mese con scarti termici superiori, ed anche di molto, rispetto alla norma trentennale, mentre le precipitazioni sono rimaste all’incirca attorno alla media nella fascia centro settentrionale, rimanendo inferiori in quella meridionale.
L’ultimo giorno del mese di Febbraio è trascorso con il ritorno del vento di tramontana, sulla nostra Regione.
Le temperature sono calate di nuovo soprattutto in quota, con un valore minimo di -6,2°C sul Monte Cimone, e di -2,7°C ai 1500 metri della Doganaccia.
Le massime diurne sono invece risalite fino ad una punta massima di +17,4° a Lucca.