La Primavera meteorologica, al contrario di quella astronomica, inizia una ventina di giorni prima.
Sappiamo che quella astronomica inizia il 21 Marzo, che è uno dei due giorni l’anno in cui la durata del giorno e quella della notte sono esattamente di 12 ore ciascuna, ed in tutto il mondo (il fenomeno astronomico è chiamato Equinozio).
Ma quella meteorologica, per motivi pratici, ma anche climatici, viene fatta partire col primo giorno del mese di Marzo.
E migliore inizio di Primavera non poteva esserci per la Toscana, con cinque giorni baciati dal Sole, con calma di vento e temperature tutto sommato miti.
Le minime sono state ancora piuttosto basse, con valori anche al di sotto dello zero (-1,2° a Metato (PI), -2,8° a Montopoli Valdarno il giorno 01 Marzo).
Ma soprattutto nell’Aretino il cielo sereno e l’inversione termica ha fatto crollare le temperature nell’Aretino (-6,2°C ad Ortignano (AR), ed in Lunigiana (-4,4°C a Villafranca).
Invece le massime sono state elevate su valori primaverili, in particolare tra il 2 ed il 3 Marzo, con massime diurne ovunque comprese tra +17° e +20°C su tutte le zone di pianura-
In particolare si sono registrati +20,9°C a Castelmartini (PT), e +20,1°C ad Aulla (MS) il giorno 02 Marzo, ma le temperature massime sono rimaste elevate anche nei giorni successivi.
Le cime montuose, dopo tanti giorni di sole e temperature miti, hanno iniziato a presentare vaste zone prive di neve, in particolare in quei tratti dove il forte vento aveva spazzato via il manto nevoso, che tuttavia continua a presentare uno spessore elevato (oltre 3 metri a 1760 metri di altezza).