La Toscana respira, finalmente, oggi 8 Gennaio, dopo l’intenso maltempo che ha interessato i primi giorni del mese, accompagnato dalle più intense nevicate appenniniche che si siano viste da decenni.
Il manto nevoso infatti supera il metro di altezza anche a quote inferiori ai mille metri, ma oltre mezzo metro di neve si misura anche a quote di appena 500 metri.
Con il cielo sereno le temperature sono diminuite nel corso della notte, con valori di pochi gradi al di sopra dello zero, ma anche le massime sono rimaste molto basse con valori inferiori ai dieci gradi.
La neve ha interessato anche i rilievi collinari e di bassa montagna delle zone interne della Toscana, 40 cm di neve sono caduti sul Monte Serra ed altre abbondanti nevicate hanno interessato il Monte Amiata ed i rilievi collinari meridionali.
La giornata di sole è servita a stabilizzare in parte il manto nevoso, ma molte strade sono interrotte, il peso della grande nevicata caduta.
In particolare è chiusa da giorni l’importante strada del Passo dell’Abetone, storico passo di collegamento tra la Toscana e l’Emilia, e soprattutto la principale stazione sciistica e turistica della nostra Regione.
Negli ultimi 40 anni, non era mai successo che la strada del Passo rimanesse chiusa per molti giorni consecutivi, in passato era successo in altre due occasioni, con la nevicata dei primi di Marzo 1984 e per il Capodanno del 1980, ma in questi casi il blocco perdurò solamente per un giorno o due.
Neanche nel famoso inverno 1984-85 si arrivò al blocco completo della strada.