Da wcharts.com, l’Alta Pressione ad ovest dell’Inghilterra e la Bassa Pressione sul Mar Ligure: occasione per maltempo sulla Toscana la notte tra mercoledì e giovedì.
Prosegue il clima decisamente mite, relativamente a questa fase stagionale, che avvolge la Toscana in pieno mese di Gennaio.
La “colpa” è della robusta cellula di Alta Pressione che si è andata installando sul nostro paese, e che è stata preceduta da venti secchi di tramontana che hanno asciugato l’aria, limitando, almeno per un po’, la formazione di nebbie al suolo, favorendo quindi temperature massime decisamente elevate.
Non così sono state invece le minime notturne, che si sono mantenute su valori bassi, in modo particolare sulle province orientali.
E così, nella mattinata di ieri, 17 Gennaio, abbiamo avuto delle temperature minime di 0,0° a Pontedera (PI), -2,5° a Castelmartini (PT), -0,9° a Campi Bisenzio (FI), -1,0° a Firenze Peretola.
Più ad est abbiamo valori minimi veramente bassi, registrando infatti -2,6° a Firenzuola (FI), -3,7° Ponte a Poppi (AR), -4,1° ad Ortignano (AR).
Temperature massime invece attorno ai +9-12°, con qualche punta massima superiore (+14,1° a Montopoli, Pisa, +13,7° a Siena, +15° a Grosseto, +16,2° a Piombino (LI).
Clima ancora abbastanza mite di giorno in montagna, con una punta massima di +6,3° ai 1500 metri di altezza della Doganaccia (PT).
Riguardo alle previsioni, nel pomeriggio di domani, 19 Gennaio, assisteremo ad un peggioramento del tempo dovuto al passaggio di una perturbazione atlantica.
L’aumento della nuvolosità e l’incipiente vento di libeccio dovrebbero portare a precipitazioni già dalla tarda serata a partire dalle zone nord occidentali e dalla dorsale appenninica.
Le precipitazioni poi attraverseranno la Toscana nel corso della notte di Giovedì, facendosi anche intense: un passaggio dunque piuttosto veloce ma con piogge significative.
Il passaggio sarebbe, come detto, molto veloce, con tempo in miglioramento rapido già dalle ore centrali della giornata.
Le temperature minime saranno su valori di +1-3° circa nelle zone interne, con possibili gelate intense sempre nelle zone orientali (vallate aretine e preappenniniche), le massime su valori di +9-12°C.
E, soprattutto, stanti le temperature di circa -1° a 1500 metri, la quota delle nevicate dovrebbe essere attorno ai 1000 metri, forse anche meno in caso di precipitazioni più consistenti.
Da valutare poi una eventuale ritornante in azione nella giornata di venerdì che potrebbe fare nevicare lungo la dorsale appenninica fino a quote basse, in particolare sui versanti emiliani e romagnoli.