E’ passata anche un’altra nottata relativamente mite, oggi, 22 Dicembre, con temperature minime che, a causa della presenza delle nubi, sono state al di sopra dello zero su tutta la Toscana.
Valori minimi al di sopra dello zero anche nelle zone più lontane dal mare, quelle incassate nelle vallate aretine, dove però si sono registrate minime di ben +5,8° ad Arezzo e +1,5° ad Anghiari, al contrario dei valori fortemente al di sotto dello zero dei giorni passati.
Solo nelle zone montuose le temperature sono andate al di sotto dello zero, registrando valori di -4,3° ai 1800 metri del Lago Scaffaiolo, -2,1° al Passo delle Radici, -3,6° ai 1500 metri della Val di Luce.
Una spolverata di neve ha interessato il settore settentrionale, e le stazioni sciistiche di Zum Zeri e di Prato Spilla.
Le previsioni per i prossimi giorni indicano l’arrivo di una serie di perturbazioni atlantiche, l’ultima delle quali dovrebbe transitare tra il giorno 28 ed il giorno 29 Dicembre.
Queste dovrebbero portare sulla Toscana molta pioggia, ma anche venti miti occidentali, con relativo rialzo termico.
Il limite delle nevicate rischia di alzarsi molto, e potrebbe cadere la neve solamente sulle vette appenniniche.
Successivamente, ma qui si va molto in là con le previsioni, per Capodanno potrebbe intervenire una zona di Alta Pressione, molto ben strutturata, e destinata ad accompagnarci nei primi giorni del 2022.
Nell’ambito delle possibilità sul lunghissimo termine vi è un possibile cedimento della zona di Alta Pressione nei giorni attorno all’Epifania, ma è prestissimo per poterne parlare.
In definitiva, con le proiezione modellistiche attuali (che non è scontato che abbiano ragione), il tempo dovrebbe essere piovoso e mite sotto Natale, per poi diventare anticiclonico e mite successivamente.
Nell’immagine: la stazione sciistica di Prato Spilla, sul versante nord appenninico, innevata di fresco, da paesaggi digitali.it