Molto freddo soprattutto durante le ore notturne, sulla nostra regione, complice il recente afflusso di aria fredda di origine artico – marittima, e la serenità del cielo con calma di vento, che ha favorito l’irraggiamento notturno.
Le nostre montagne appenniniche sono abbondantemente innevate almeno sopra i 1000 metri di altezza, ed è qui che si sono registrati i valori minimi più bassi.
-9,1° si sono registrati sulla vetta del Monte Falco, al confine tra Toscana e Romagna, ad una quota di 1621 metri, e -6,9° al Passo della Calla, sempre al confine tra le due Regioni (1298 metri).
-8,6° di minima si sono raggiunti invece al Passo delle Radici (LU), in Garfagnana.a 1535 metri di altezza.
Ancora più in alto si è sfondata la doppia cifra a Buca del Cimone (-10,4° a quota 2000 metri), -9,6° al Passo della Croce Arcana (1749 metri), -9,8° sul Monte Gomito a 1892 metri di quota, nonchè, sull’angolo settentrionale,
In pianura le temperature più basse si sono registrate, come di consueto, nell’Aretino, a Badia Agnano, con -3,4°.
Stessa minima si è registrata anche a Gaiole in Chianti (SI), ma il valore più basso in assoluto sono stati i -4,1° di Palazzo del Pero (AR), a 410 metri di altezza.
In località di bassa pianura si sono registrati -1,1° a Lucca, -1,0° a Pontedera (PI), -1,1° a Castelmartini (PT).
Le temperature massime sono rimaste su valori inferiori rispetto a quelle di ieri, generalmente comprese tra i +8° ed i +10°, ma con alcune eccezioni.
+7,7° di massima si sono registrati infatti ad Anghiari ed a Casa Rota (AR), mentre sono rimaste inferiori allo zero sulla fascia appenninica fiorentina ed aretina, anche al di sotto dei mille metri di quota (-1,0° al Giogo, Firenze, a 890 metri di altezza).
Il Lago Santo Modenese, oggi 8 Gennaio, ghiacciato e colmo di neve.