Nell’immagine, correnti sud occidentali precedono l’intensa perturbazione atlantica, provocando piogge sulla Toscana settentrionale.
La giornata di oggi, 4 Gennaio, è stata caratterizzata da un campo di alte pressioni in graduale attenuazione e smantellamento, mentre, contemporaneamente, si sta avvicinando una intensa perturbazione atlantica, che attraverserà la Toscana tra domani e la notte dell’Epifania.
Questa perturbazione viene preceduta da intense correnti da libeccio, che hanno soffiato forte alle quote montuose: 134 km/h di velocità sono stati registrati al Passo della Croce Arcana, sullo spartiacque tosco – emiliano, mentre 148 km/h sono stati raggiunti invece sulla vetta del Monte Gomito.
Sulle zone settentrionali si sono concentrate anche le precipitazioni piovose.
Deboli sono state le piogge tra Aretino, Fiorentino e Pisano (1,8 mm a Pisa, 1,4 mm a Pontedera, 1,2 mm a Prato, mentre più a nord l’impatto delle correnti di libeccio sulle zone montuose ha attivato precipitazioni più importanti (5,0 mm a Viareggio, 20,8 mm sulla foresta dell’Acquerino, Pistoia, 24,2 mm al Lago Scaffaiolo, 31,2 mm al Passo del Cerreto, 34,4 mm a Bosco di Rossano, Massa).
Le previsioni per l’Epifania: come detto, si sta avvicinando una forte perturbazione atlantica seguita da aria molto fredda.
Allorchè l’aria fredda va ad impattare sul massiccio alpino, gli effetti cominciano a diventare poco prevedibili, ed anche i modelli matematici fanno fatica a vederli sulla nostra regione.
L’evoluzione più probabile è quella secondo la quale la Catena Appenninica fermerà gli effetti del maltempo che non si manifesterà se non debolmente sulle zone di pianura, nella notte e nella mattinata dell’Epifania.
Con tutta probabilità, si verificheranno delle forti nevicate, anche a quote basse, sulla dorsale appenninica, da nord a sud della Toscana, mentre precipitazioni nevose potrebbero verificarsi solo nella zona meridionale, principalmente sul Monte Amiata, mentre il tempo dovrebbe poi migliorare rapidamente nel corso della giornata.
Si alzeranno forti i venti di tramontana portando ad un sensibile abbassamento delle temperature.
Un’attenzione particolare merita invece la giornata di domenica prossima, 9 Gennaio, quando potrebbero verificarsi estese precipitazioni nevose anche a quote basse.