Siamo al 22 Gennaio, e, dopo la pausa anticiclonica, sono tornate le piogge abbondanti che hanno interessato tutta la regione, ma in particolar modo le zone settentrionali.
Questo a causa del vento di scirocco, vento proveniente da sud est che, per motivi orografici, tende a scaricare tutta la sua umidità nell’impatto con i rilievi montuosi.
In particolare la Lunigiana, vallata disposta in direzione sud ovest – nord est, circondata da monti, si presenta in disposizione ideale per l’impatto con le correnti meridionali.
Ed è così che sono caduti 117,0 mm di pioggia al Passo della Cisa, 85,8 mm a Pontremoli e 86,0 mm a Villafranca Lunigiana.
Ma forti precipitazioni hanno comunque interessato tutta la zona appenninica settentrionale, con valori, al confine tosco emiliano, di 168,6 mm a Lagdei e 172,0 mm al Lago Ballano.
Forti precipitazioni sono cadute anche nella zona del Passo dell’Abetone, dove, tra 20 ed il 22 Gennaio, rispettivamente, sono stati misurati 25,4 mm, 15,0 mm e 164,6 mm di pioggia.
La giornata del 22 Gennaio ha visto anche la pioggia al Passo, dopo molto tempo, a causa sempre del caldo vento di scirocco che ha fatto risalire la temperatura fino a +4,4°C.
Nelle altre zone di pianura lontane dai rilievi appenninici settentrionali le piogge sono state invece di pochi millimetri.
Le temperature massime sono invece risalite a livelli simili a quelli primaverili, con +14,6° a Firenze ed a Pontedera.
Nei prossimi giorni le temperature tenderanno ad abbassarsi, mentre un protagonista che mancava da tempo sarà il vento forte, in particolare il libeccio, che sembra prevalere nella giornata di domani per poi lasciare spazio a più freddi venti settentrionali.