I valori termici, infatti, nei giorni successivi, si sono portati su valori al di sotto dello zero nelle minime per le località montane (lo zero termico si è portato a circa 1630 metri di quota), con il Monte Cimone che è sceso a -4,3°C.
Sulle località di pianura, le temperature sono scese su valori di poco superiori allo zero, ma riuscendo in determinati casi a tornare al di sotto della soglia di congelamento.
Il 7 Marzo le temperature minime si sono portate a -1,0°C a Montopoli Valdarno (PI), ed a Castelmartini (PT), scendendo ancora di più nell’Aretino, fino a -5,8°C ad Ortignano (AR), ed a -3,8°C ad Anghiari (AR).
La prima decade del mese di Marzo, pur con questo abbassamento termico che ha allontanato la Primavera, si è però conclusa con zero precipitazioni, sia a Pisa che a Firenze, e solo 4 mm a Grosseto, proseguendo una tendenza anticiclonica e priva di pioggia che ha preso piede all’inizio della seconda decade del mese scorso.
Ben diverso fu l’inizio di Marzo del 2018: appena tre anni fa una abbondante nevicata coprì gran parte della pianura toscana, prima di girare in pioggia.
Nella notte era nevicato perfino lungo le coste meridionali, delle province di Livorno e Grosseto.
La giornata più fredda in quota è proprio quella attuale del 10 Marzo, con lo zero termico sceso a 1340 metri di altezza e le temperature che hanno raggiunto valori di -7,4°C sul Monte Cimone e di -3,2° nella località di Pontremoli, in Lunigiana.