Passata la prima ondata di maltempo, consistente, di questo mese di aprile, è tornato il cielo sereno.
Tuttavia, una volta migliorato il tempo, si sono nuovamente di abbassate le temperature minime su valori al di sotto della media mensile.
Questo a causa di una nuova irruzione di aria fredda che ha interessato la Toscana a partire dal giorno 13 aprile, quando lo zero termico si è di nuovo abbassato fino ad una quota di circa 1100 metri.
Deboli precipitazioni sono cadute sulla nostra regione, che in montagna hanno assunto carattere di neve.
Il giorno 14 le temperature minime si sono abbassate fino ad un valore di -7,5° sul Monte Gomito e -5,5 al Passo di Foce a Giovo che si trova a circa 1700 metri di altezza.
Ma anche le zone di pianura hanno visto purtroppo nuove gelate, grazie alle temperature di -1,3 gradi misurati a Villafranca in Lunigiana, -0,2 gradi misurati a Montopoli Valdarno, e -2,6 gradi misurati a Monterchi, Arezzo, con tutte le vallate aretine che sono andate su valori al di sotto dello zero.
il passaggio di un piccolo fronte il giorno 15 aprile ha determinato alcune che hanno interessato l’Appennino al di sopra degli 800 m di altezza, causando una piccola nevicata anche sulla vetta del Monte Serra.
Le previsioni dei prossimi giorni non vedono tuttavia precipitazioni significative, ma la continuazione di un tempo bello anche se con temperature non troppo elevate.
La quantità di neve presente alle quote più alte è ancora significativa, con 133 cm presenti nella zona del Passo dell’ Abetone, e 252 cm presenti al Rifugio Battisti.