Questo, il giorno 6 Ottobre, ha provocato una situazione di “ Libeccio freddo”, una condizione che ha associato alle forti precipitazioni anche un notevole calo delle temperature.
E ciò soprattutto nelle zone di montagna, infatti per la prima volta, ci sono registrati 0,0 gradi sul Monte Cimone, a 2165 metri di quota, e più 0,6 gradi al Passo della Croce Arcana, a 1765 m.
Infatti la neve è scesa fino a quote piuttosto basse, approssimativamente fra i 1700 i 1900 metri.
Riguardo alle piogge, i massimi quantitativi si sono registrati sulle Alpi Apuane, che impattano maggiormente contro le correnti di Libeccio.
Qui si sono registrati 121,8 mm di pioggia nella località di Orto di Donna, e 126,0 mm nella località di Vinca.
Altre piogge di rilievo si sono verificate soprattutto nella fascia centrale Toscana, maggiormente esposta alle pioggia quando le correnti sono occidentali.
E così sono caduti 37 millimetri di pioggia a Lucca, 40,5 mm a Carrara, 27,2 mm a Pontedera (PI), 42,0 mm a San Ginese (LU), 18,6 mm a Monsummano Terme, e 22,8 mm a Montemurlo (PO).
Un’altra area di precipitazioni abbondanti si è verificata sulla zona estrema ad est della Toscana.
Qui sono caduti infatti 21,9 mm a Bagnoro (AR), 18,4 mm a Cesa (AR), e poi 22,9 mm a Chianciano Terme (SI), 28,8 mm a Sarteano (SI), ed infine 36,3 mm a Chiusi (SI).
In generale nel Livornese e nel Grossetano le precipitazioni sono state scarse oppure assenti.
Le temperature massime sono calate ulteriormente, portandosi su valori attorno ai +20 gradi, valori consoni per il mese di ottobre.