Si è trattato di una serie di rovesci che sono scorsi da sud ovest verso nord est ed hanno interessato alcune aree della Toscana, interessando il Grossetano, il Fiorentino, la zona centrale toscana, la Lunigiana.
Tutto questo tra la mattina e le prime ore del pomeriggio.
In totale sono caduti 3,0 mm a Villafranca Lunigiana (MS), 13,8 mm ad Orto di Donna, sulle Alpi Apuane, 15,2 mm al Lago Paduli (MS), 1,6 mm a Ponsacco (PI), 0,6 mm a Pisa.
E poi 6,2 mm a Borgo San Lorenzo (FI), 1,4 mm a Rigomagno (SI) ed 1,0 mm a Siena, 7,2 mm a Vaglia (FI), 5,8 mm a San Piero a Sieve (FI), 6,0 mm a Palazzuolo sul Senio (FI).
Le zone maggiormente colpite sono state quelle tra la Lunigiana, Apuane e Garfagnana, e la zona a nord est di Firenze.
Passato questo fronte instabile, il tempo si è rimesso al bello e gli ultimi tre giorni di Luglio sono trascorsi con sole e temperature estive.
Il 31 Luglio si sono registrate temperature massime di +33,5°C a Lucca, +35,9° Campi Bisenzio (FI), +34,9° Prato, +34,8° Montopoli Valdarno (PI).
Firenze città ha visto +35,6° di massima, ma la zona maggiormente calda è stata quella dell’Aretino.
Qui si sono registrati +36,7° a Poppi (AR), a 419 metri di altezza, +37,1° a Stia (AR) a 435 metri di quota.
Ed inoltre +37,7° a Sallutio (AR) , la temperatura più elevata misurata in Toscana.
Di rilievo sono stati anche i +28,0° di massima rilevati a Camaldoli, Arezzo, a ben 1111 metri di altezza.