Il tempo del mese di Marzo, si può dire, ha proseguito la tendenza siccitosa che si è innescata nella terza decade del mese precedente.
Le precipitazioni abbondanti sono cadute esclusivamente sulle zone montuose in seguito ad episodi di stau dovuti alle correnti meridionali umide che hanno impattato i rilievi, mentre le prevalenti correnti orientali hanno mantenuto le temperature al di sotto della norma per lunghi periodi, ma lasciando in siccità le zone di pianura toscane.
Esaminando nei particolari, la città di Firenze ha mostrato una temperatura media di +10,5°C, appena +0,2°C rispetto alla norma trentennale.
La temperatura ha variato da un minimo di -1,9°C il 19 Marzo ed un massimo di +28,2°C l’ultimo giorno del mese.
Ma sono le precipitazioni che sono rimaste ad appena 1,2 mm, caduti il giorno 16 Marzo, contro una media mensile di 64 mm.
Si tratta di uno dei mesi di Marzo più secchi degli ultimi due secoli, trovando un precedente solo nel 1979 quando non cadde una goccia di pioggia.
A Pisa la temperatura media di +9,8°C ha rispettato perfettamente la norma trentennale di Marzo, tuttavia le precipitazioni , anche qui di appena 1,2 mm, sono state fortemente deficitarie (-58,6 mm rispetto alla norma).
Quanto alla Toscana meridionale, la città di Grosseto ha visto una temperatura media di +9,6°C, valore che è addirittura inferiore alla norma trentennale di -0,3°C.
Ma anche qui le precipitazioni sono state fortemente deficitarie, con appena 5,4 mm caduti contro una media di Marzo di 49,3 mm.
E’ auspicabile che l’entrante mese di Aprile sia fedele alla sua tradizione di mese piovoso, per rimpinguare almeno in parte il deficit pluviometrico.