Anche la Toscana è stata così direttamente interessata da questa irruzione.
Essa si è diretta principalmente in direzione del nostro versante orientale ed Adriatico, per cui in Toscana il tempo è rimasto sereno ma accompagnato da forti venti di tramontana ed anche temperature in netta diminuzione.
Anzitutto, ancora una volta, sulle nostre montagne, dove la sera del 13 ottobre la temperatura minima del Monte Cimone è scesa a -4,5 gradi, così come sulla vetta del Monte Cusna a 2121 metri di quota.
Anche il Monte Amiata è sceso nuovamente a -1,2 gradi, e la Val di Luce a -1,1 gradi.
Questa volta anche alcune località di pianura o bassa collina Toscana si sono avvicinate a valori vicini allo Zero.
+0,5 gradi sono stati registrati Infatti a Palazzo del Pero (AR), +1,3 gradi di minima a Gaiole in Chianti (SI), ed a Badia Agnano (AR).
Il vento da nord-est ha soffiato fino alla punta massima di 118 km orari al Passo della Croce Arcana, sul confine tosco-emiliano.
Anche la giornata del 14 ottobre ha visto condizioni di gelo in montagna, con una temperatura minima di -4,9 gradi sul Monte Cimone, -2,7 gradi al Passo della Croce Arcana e – 2,2 gradi sulla vetta del Monte Amiata.
Le temperature minime in pianura hanno toccato un valore di +0,5 gradi a Villafranca in Lunigiana (MS), e +1,4 gradi a Montespertoli (FI).
Ma la, questa volta, anche le temperature massime in pianura sono risultate piuttosto basse, stante la presenza di uno zero termico rimasto per tutto il giorno a circa 1800 metri di quota.
La massima è stata di appena +16,9 gradi a Pontedera (PI), +17,2 gradi a Firenze, +18,3 gradi a Siena, +18,1 gradi a Lucca, +15,7 gradi ad Arezzo.
Da notare che le piogge tipiche del mese di ottobre ancora stentano ad arrivare.