E’ stato un andamento un po’ in controtendenza rispetto alle annate estremamente calde a cui eravamo abituati negli anni passati.
Comunque, esaminiamo questo andamento alla luce di tre capoluoghi di provincia.
A Firenze la temperatura media di +25,8° supera la norma 1961-90 di circa +1,3°, ma si avvicina alla temperatura media del trentennio 1990-2020.
Le precipitazioni, di 16,2 mm, risultano inferiori alla norma di circa il 50%.
Anche a Pisa la temperatura media mensile di +24,3° supera la norma di +1,3°.
E le precipitazioni di 8,0 mm sono molto al di sotto della norma mensile che si aggira attorno ai 25 mm.
Infine, a Grosseto la temperatura media di +24,9° supera anch’essa la norma trentennale di +1,5°C.
Le precipitazioni di appena 15,9 mm sono, però, in questo caso, molto vicine alla norma mensile di 18 mm.
In generale, possiamo dire che continua la siccità in Toscana, malgrado i vari episodi piovosi che, tuttavia, sono avvenuti prevalentemente sulle zone appenniniche o apuane, mentre le zone di pianura sono state scarsamente interessate dalle piogge.
Sta continuando dunque la lunga siccità toscana che ha avuto inizio nella seconda parte del mese di Febbraio.
Le temperature di Luglio, pur non avendo mai mostrato delle massime da record, sono comunque state mediamente superiori alla norma di quasi un grado e mezzo.
Si parla della media ufficiale 1960-90, che, tuttavia, è un po’ vecchia, e presto forse verrà sostituita da quella relativa ad un trentennio più recente.