A partire da ieri, 10 Gennaio, l’arrivo di un polo freddo in quota che si è centrato proprio sulla Toscana, con isoterme di 4-5° al di sotto dello zero ad 850 hPa, ha provocato un peggioramento del tempo con l’arrivo di venti freddi di tramontana, forte abbassamento delle temperature, pioggia, ma anche spruzzate di neve fino a quote collinari.
L’abbassamento delle temperature è avvenuto, come detto, soprattutto in montagna, dove i valori termici sono arrivati a -7,7°C ai 1500 metri di altezza della Doganaccia, -9,7° ai quasi 1900 metri del Monte Gomito, in Appennino Pistoiese.
Le precipitazioni sono state poco consistenti, dell’ordine dei pochi millimetri su quasi tutte le zone di pianura, e di qualche cm di neve fresca in montagna, raggiungendo un massimo di 26 mm solo in zone al confine con l’Appennino Forlivese.
Più abbondanti, come capita in situazione come queste, le precipitazioni nel Senese, più esposto alle correnti nord orientali, e dove sono caduti 11 mm a Siena città.
Nella giornata dell’11 Gennaio il tempo è migliorato, ma le temperature sono scese ulteriormente in quota, fino a raggiungere i -8,2°C al Passo dell’Abetone, -12,1° sul Monte Gomito, -9,2°C sul Monte Falco (1628 metri di altezza, provincia di Arezzo).
Lo zero termico si è abbassato fino a circa 600 metri di altezza, al di sopra di quell’altezza le massime diurne sono rimaste quasi ovunque al di sotto dello zero, facendo sì che la giornata sia stata, dal punto di vista meteorologico, una “Giornata di Ghiaccio”.
La neve ha raggiunto quote collinari, ed ha raggiunto anche la città di Volterra, a 541 metri sul livello del mare, dove sono caduti 2 cm di neve fresca.