Possiamo adesso vagliare, dal punto di vista climatico, questo mese di Giugno, per vedere come si è comportato se confrontato con la climatologia tipica di questo mese.
Iniziamo dalla città di Firenze, che ha visto una temperatura media mensile di +23,8°.
Tale valore risulta essere di circa +2,7° superiore alla media del trentennio 1961-90.
Questo è dovuto alle ondate di caldo anticiclonico africano che hanno interessato soprattutto la seconda parte del mese, nel quale Firenze ha visto temperature massime sempre superiori ai trenta gradi e con una punta massima di +37,5° registrata il giorno 28.
Le precipitazioni di 19,6 mm, cadute quasi tutte il giorno 8 Giugno (con 18 mm di pioggia), risultano essere circa un terzo della normale pioggia di questo mese.
Passando alla città di Pisa, la temperatura media di +21,8° risulta essere superiore alla norma di +1,8°.
Quanto alle precipitazioni, sono caduti solamente 6,6 mm di pioggia, un quantitativo che è di gran lunga inferiore alla media di 47,8 mm.
La città di Grosseto ha visto invece una temperatura media di +22,3°, che risulta superiore alla norma di +2°C.
Anche in questo caso le precipitazioni sono state di gran lunga inferiori alla norma, con un totale di 8,3 mm caduti quasi tutti nel corso della prima decade del mese.
La normalità di Giugno vedrebbe 28,5 mm.
In complesso, possiamo dire che il mese è stato per l’ennesima volta siccitoso, con precipitazioni scarse (almeno nelle zone pianeggianti), e con temperature molto più elevate della norma che incrementano il regime di siccità.
Solo alcuni temporali hanno consentito di raggiungere la media mensile di precipitazione in alcune località isolate, a macchia di leopardo, mentre temporali caduti sulla zona appenninica e delle Alpi Apuane hanno diminuito le condizioni siccitose di quelle zone.