Non si sono più verificate situazioni di tempo eccessivamente caldo dopo le “punte” raggiunte nei giorni passati, ed il vento di libeccio, unito alle brezze sostenute, ha contribuito a mantenere il clima decisamente gradevole.
Speriamo che questa situazione possa perdurare per la stagione estiva: in quota permangono infatti correnti sud occidentali sostenute che evitano, al momento, ondate di caldo durature.
Le tre giornate dal 9 all’11 Luglio sono dunque trascorse in questo modo.
Il giorno 9 Luglio abbiamo registrato un forte calo termico rispetto al giorno precedente.
Le temperature massime sono rimaste quasi ovunque comprese tra i +27 ed i +29°, (+29,2° Lucca, +29,7° Siena, +27,7° Pontedera, PI).
Le eccezioni sono state al solito la pianura Fiorentina ed Aretina, dove si sono avuti valori di +30,8° a Firenze, +31,7° a Campi Bisenzio (FI), e +32,3° a Sallutio (AR).
Il 10 Luglio un’altra saccatura atlantica ha interessato il Nord Italia, causando grosse grandinate nel Milanese, ma, al solito, gli effetti sulla nostra regione sono stati praticamente inesistenti.
Le temperature sono comunque risalite lievemente, tornando sopra i trenta gradi a Lucca (+30,2°), e raggiungendo i +33,1° a Firenze, +33,9° a Campi Bisenzio (FI), +33,6° a Pontassieve (FI), e +31,7° a Siena.
Del resto, occorre ricordare che Firenze, per la sua posizione geografica circondata da colline, che la separano dall’influenza mitigatrice del mare, presenta una media delle massime di questo mese di ben +33°C.
Si arriva quindi all’11 Luglio, quando il vento di libeccio si è fatto più consistente, portando di nuovo ad un calo delle temperature.
Nubi cumuliformi si formano sulle zone montuose, ma si segnala solamente un breve rovescio (1,2 mm) sul Monte Pizzorne, appena a nord di Lucca.
Per il giorno 13 Luglio sarà possibile il passaggio di una perturbazione atlantica più intensa.