Si è trattato di piogge che hanno interessato soprattutto la zona costiera meridionale e le Isole dell’Arcipelago.
Qui infatti si sono raggiunti gli apporti pluviometrici più elevati, con 38,8 mm misurati a Massa Marittima Valpiana (GR), 36,8 mm a Follonica (GR), 31,2 mm a Campiano (GR), e 21,6 mm a Roccatederighi (GR).
Sull’Arcipelago si sono registrati 29,8 mm sull’Isola di Montecristo, 22,2 mm sull’Isola di Capraia.
Ben 42,8 mm sono caduti a Marina di Scarlino, GR.
Altrove si sono registrate precipitazioni di rilievo sul Senese (7,0 mm a Siena, 8,4 mm a San Gimignano, SI), e poi più a nord tra Fiorentino e Pratese .
Qui abbiamo avuto 8,0 mm a Firenze, 11,0 mm a Barberino di Mugello (FI), e 11,7 mm a Firenzuola (FI).
La zona meno colpita dalle piogge è stata l’Aretino (0,0 mm ad Arezzo, 0,6 mm a Vallombrosa), e la costa settentrionale (0,8 mm a Viareggio).
Le temperature minime si sono mantenute piuttosto elevate causa la copertura del cielo e la pioggia, mediamente +8-11° anche nelle zone normalmente più fredde come le vallate aretine.
Le massime sono riuscite a raggiungere un valore di +17,1° a Campi Bisenzio (FI), +18,9° a Montopoli Valdarno (PI), e +19,6° a San Vincenzo, sulla costa meridionale livornese.
Le previsioni per i prossimi due giorni vedono una tregua nel maltempo, grazie a venti di tramontana che dovrebbero spazzare via le precipitazioni.
Un sensibile peggioramento del tempo è invece previsto nella giornata di giovedì prossimo, quando una perturbazione proveniente dal Mediterraneo Occidentale si dirigerà di gran carriera sulla nostra regione.
Da annotare il fatto che, nel fine settimana, potrebbero giungere le prime abbondanti nevicate sulle zone appenniniche.