Nonostante il cielo sereno, con solo qualche nube e deboli precipitazioni sulla dorsale appenninica, le temperature massime sono rimaste abbastanza contenute, a causa del forte vento.
La situazione meteorologica è infatti caratterizzata da una espansione verso nord-est dell’anticiclone delle Azzorre; come conseguenza, si è avuta la discesa di un nocciolo freddo sull’Europa nord-orientale, che si è avvicinato al nord-est italiano.
Le isoterme che si accompagnano a questo vortice depressionario, sono particolarmente basse, al di sotto degli 0 gradi a 1500 metri di quota.
Questo ha causato le prime nevicate lungo la dorsale appenninica, ed anche il primo gelo in quota.
Il Monte Cimone, Infatti, ha visto la propria temperatura scendere fino a – 3,3 gradi in serata, mentre al Passo della Croce Arcana si sono registrati – 1,2 gradi.
In definitiva sull’Appennino tosco-emiliano, lo zero termico si è portato a circa 1700 metri di quota.
Come conseguenza di questa avvezione fredda e di questo vento, le temperature massime si sono portate ovunque su valori al di sotto dei +20 gradi sulle pianure, registrando, ad esempio, +19,7 gradi a Lucca,+ 18,9 gradi a Firenze, +17,2 gradi a Arezzo, tornando sopra i 20 gradi solamente lungo le coste, interessate da un lieve effetto fohen ( compressione dell’aria con la caduta del vento dall’alto verso il basso).
Si sono così registrate massimo di p+21 gradi a Grosseto, +22,4 gradi a Piombino (LI), è + 21,6 gradi a Massa.
Precipitazioni residue sono cadute sulla Appennino aretino, maggiormente esposto all’ instabilità dovuta i venti da est.
Sono caduti così 4,2 mm di pioggia a Camaldoli (AR), e 2,2 mm a Pieve Santo Stefano AR).
Ma il fenomeno più significativo della giornata, come detto, è stato il vento, che ha soffiato fino a velocità di 72 km/h sul Monte Giovi (FI), 46 km/h ad Arezzo, 55 km/h a Pomarance (PI), e Cecina (LI), 47 km/h a Nugola (LI).
Per domani, se le condizioni del tempo rimarranno sereni che il vento si calma se nella notte, le temperature minime potranno scendere sotto la soglia dei +10 gradi.