Finalmente una perturbazione ha fatto breccia nel “muro” anticiclonico di origine africana, e l’aria più fredda, contrastando con l’aria calda preesistente, ha provocato intense piogge e fenomeni temporaleschi.
Inizialmente, al mattino, forti temporali sono caduti in Lunigiana e zone appenniniche settentrionali, successivamente, nelle prime ore pomeridiane, un intenso fronte freddo si è avvicinato dalla costa settentrionale, transitando nelle zone centrali della Toscana.
L’intenso fronte ha provocato ingenti precipitazioni, in particolare nelle zone settentrionali ed appenniniche, e sulla zona apuana.
Si registrano infatti 57,6 mm al Passo dell’Abetone (PT), 54,0 mm in Val di Luce (PT), 89,4 mm ad Orto di Donna, sulle Apuane, e 102,4 mm a Vinca (MS).
In Lunigiana, sono caduti 90,8 mm al Passo della Cisa, 109,8 mm ad Aulla (MS), 140,6 mm a Fivizzano, 173,8 mm a Gragnola, e 177,8 mm ad Equi Terme.
Quantitativi ancora abbondanti nelle zone settentrionali: sono caduti infatti 62,0 mm a Bagni di Lucca (LU), 55,0 mm alle Croci di Calenzano (FI), 48,4 mm a Prato, 43,2 mm al Passo del Muraglione (FI), 46,3 mm a Montemurlo (PO).
Quantitativi invece più bassi sulla zona centrale e meridionale della Toscana.
Sono caduti infatti 12,2 mm di pioggia a Lucca, 13,2 mm a Pontedera (PI), 21,2 mm a Viareggio, 21,6 mm a Firenze.
E poi 15,3 mm ad Arezzo, 10,4 mm a Siena, mentre nel Grossetano e la zona meridionale del Senese non è piovuto.
Le temperature massime sono state elevate soprattutto nel centro sud della Toscana, dove si è risentito di meno delle condizioni di maltempo, e si sono dunque registrati +29,1° a Montalcino (SI), e ben +30,9° a Montenero d’Orcia (SI).