Oramai le correnti atlantiche riescono a fatica a sfondare il “muro” di Alta Pressione presente a sud dell’Arco Alpino, provocando forti temporali sull’Europa Centrale, ma senza riuscire a provocare fenomeni significativi.
Le correnti da sud ovest hanno provocato nuvolosità diffusa sulla nostra regione, il giorno 24 Luglio, ma con sole deboli precipitazioni.
Appena 0,6 mm di pioggia sono caduti sulla città di Carrara, 0,8 mm a Resceto e 0,6 mm a Colonnata, nella zona delle Alpi Apuane.
Le temperature ad 850 hPa (1550 metri di quota) sono schizzate verso l’alto, con una isoterma di +20,4° sulla Toscana, e questo però non ha causato un altrettanto aumento delle temperature massime, almeno nelle zone di pianura.
I valori massimi infatti non sono saliti oltre i +33,5° di San Miniato, o i +33,6° di Firenze, mentre semmai sono i valori minimi ad essere superiori ai +20° regalando notti “tropicali” su molte città della Toscana.
La minima notturna è stata infatti di +20,7° a Siena, +21,2° a Prato, +21,1° a Pisa.
Il giorno 25 Luglio, finalmente, un poco di instabilità temporalesca ha interessato la fascia centrale della Toscana.
Sono caduti quindi 3,0 mm a Montecalvoli (PI), 1,2 mm sul Monte Serra (PI), 0,8 mm a Monsummano Terme (PT), e tra 0,6 e 0,8 mm su gran parte del Fiorentino e del Pratese.
Nell’Aretino sono caduti 2,4 mm di pioggia ad Anghiari ed a Castiglion Fibocchi.
Si segnalano anche 1,8 mm caduti a Monastero d’Ombrone (SI).
Come da immagine radar, infatti, durante il pomeriggio queste tutto sommato deboli precipitazioni sono andate ad interessare i territori dell’Aretino e del Senese.