Il giorno 13 Luglio è riuscita a penetrare al Centro Nord una perturbazione atlantica di potenza sufficiente a provocare piogge e temporali, anche sulla Toscana.
Una situazione non comune a metà del mese di Luglio, ma che può capitare ogni anno.
Aria più fredda ed instabile è penetrata da ovest, con forti correnti sud occidentali in quota, e determinando così i fenomeni che si sono verificati sulla nostra regione.
Non solo in Toscana, ovviamente: una grossa grandinata si è verificata a Torino, per esempio, mentre a Cervinia, in Valle d’Aosta, è caduta abbondante una insolita “nevicata estiva”.
Comunque, una linea temporalesca ha attraversato la Toscana nel corso della tarda mattinata del 13 Luglio, causando la caduta di 23,4 mm di pioggia a Barga (LU), in Garfagnana, 24,8 mm a Borgo San Lorenzo (FI), 24,4 mm a Capannoli (PI).
Ed inoltre 44,4 mm sul Monte Pisano, sui contrafforti del Monte Serra, 41,0 mm a San Pietro a Marcigliano (LU), vicino a Pescia, e 41,6 mm al Passo del Muraglione (FI), sul lato orientale toscano, e 41,8 mm a Santa Luce (PI).
31,0 mm sono caduti anche a Barberino del Mugello (FI); pioggia stavolta anche sulle pianure, con 7,6 mm a Lucca, 8,4 mm a Ponsacco (PI), 7 mm a Pisa; 13,2 mm sono caduti a Firenze e 9,6 mm ad Arezzo.
Poca pioggia invece più a sud, con appena 0,8 mm a Siena e 0,1 mm a Grosseto.
Calate sensibilmente le temperature massime: i valori in pianura si sono assestati attorno ai +26-28°C, solamente nelle zone più orientali della Toscana i valori massimi hanno superato i trenta gradi in quanto il fronte temporalesco è arrivato in ritardo (+31,4° ad Anghiari, AR).