Si tratta di una situazione tipica della stagione invernale, quella dove ha la prevalenza sull’Italia una robusta zona di Alta Pressione, con aria molto mite negli strati superiori dell’atmosfera.
La zona di Alta Pressione determina una compressione degli strati d’aria dall’alto verso il basso (moti verticali dell’atmosfera), imprigionando al livello del terreno aria più fredda affluita in precedenza, e che si alimenta anche dall’irraggiamento notturno in grado di disperdere il calore presente nel terreno.
Cosi, questa mattina del 19 Dicembre, si sono registrate delle minime notturne di ben -6,4° ad Ortignano (AR), e -6,2° a Campi (AR), inoltre -5,5° a Badia Agnano (AR), -4,5° a Gaiole in Chianti (SI), -4,9° a Sovicille (SI), -3,3° a Bagno Vignoni (SI), -3,7° a Roccatederighi (GR), -3,9° a Montopoli Valdarno (PI).
Ma anche altrove, nelle pianure centrali, abbiamo registrato -3,5° ad Aulla (MS), -0,5° a Lucca, -1,0° a Pontedera (PI), -1,0° a Firenze, -0,1° a Pisa, -3,7° a Quarrata (PT), -4,9° a Borgo San Lorenzo (FI).
Questi valori così bassi, insieme a valori dell’umidità relativa elevati, hanno provocato estese brinate e gelate sulle pianure; nei luoghi nascosti dal sole, ombreggiati, e soprattutto nelle vicinanze dei corsi d’acqua, vi sono stati accumuli di brinate successive a formare uno strato bianco simile a neve.
La città di Siena, rimasta al di sopra dello strato di inversione termica, ha invece registrato una temperatura minima di +4,7° (ed una massima di +14,1°), ed a questo si accompagnano diverse località di alta montagna, che hanno avuto temperature positive per l’intera giornata.
Il Passo delle Radici, ad oltre 1500 metri di altezza, ha avuto infatti una temperatura minima di +1,6°, ed il Lago Scaffaiolo, a quasi 1800 metri di quota, la temperatura minima è stata di ben +2,5°C.
Altrove, in pianura, le massime sono state di circa +11-12°, fatto che stride, ad esempio, con gli oltre +8° che si sono misurati 1500 metri più in alto nella Val di Luce (PT).
Nell’immagine: il Monte Cusna illuminato dalla Luna (da reggioemilia meteo.it): a 2057 metri di altezza, la temperatura è di +3,3° a mezzanotte, superiore a quelle misurate in pianura alla stessa ora.