L’instabilità che ha dominato la seconda parte della prima decade di giugno, è giunta al termine grazie ad un ritorno dell’anticiclone delle Azzorre.
Alla quota di 850 hPa sono infatti giunte isoterme di +15,8°, portando quindi un notevole riscaldamento delle temperature in quota e lo stabilizzarsi del tempo.
L’11 di giugno le condizioni di instabilità hanno interessato soprattutto le Alpi Apuane.
Qui sono caduti infatti 34,8 millimetri di pioggia nella località di Casoli (LU), 32,6 mm a Campagrina, ma anche localmente su alcune località di pianura settentrionale, che sono state interessate da isolati temporali.
Sono quindi caduti 8,4 di pioggia a Lucca e 7,4 mm a Ponsacco (PI); in Appennino settentrionale sono caduti invece 13,8 mm al Passo del Cerreto, e 18,8 mm a Iera, Massa, a 530 metri di altezza.
Il 12 e 13 giugno le temperature sono invece risalite grazie al cielo sereno, si sono raggiunte temperature di +31,1° a Ponsacco, +32 gradi a Prato e +31,7 a Firenze.
I giorni 13 e 14 Giugno sono anche ripartite le brezze di mare, facendo sì che le località costiere abbiano avuto temperature massime più basse rispetto alle zone interne.
Malgrado questo, un innalzamento ulteriore dello zero termico fino a 4240 metri di altezza il giorno 15 Giugno ha fatto sì che le temperature massime raggiungessero valori di +32,1° a Ponsacco, +31,8° a Lucca, +32,9° a Campi Bisenzio, +32,8° a Firenze.
Le previsioni per i prossimi giorni indicano un tempo abbastanza stabile, in linea con l’andamento normale estivo.
Solamente nella giornata di domani, 16 Giugno, sarà possibile l’arrivo di temporali da instabilità sulla parte meridionale della Regione.