I cinque giorni compresi tra il 21 e il 25 di aprile hanno presentato la più classica delle situazioni primaverili, con cielo sereno e temperature massime in deciso aumento.
Si conferma quindi l’andamento di una primavera molto altalenante, sospesa tra periodi di caldo anche eccezional, come avvenuto a Marzo, e periodi di freddo e di gelate fuori stagione.
Comunque, a partire dal giorno 21, si è stabilita una cellula di alta pressione sulla nostra regione, e le temperature massime sono rapidamente aumentate grazie al fenomeno della compressione adiabatica ( ovvero sia dell’aria discendente dall’alto verso il basso tipico di una zona di alta pressione).
L’aria, scendendo dall’alto, tende a comprimersi e quindi a riscaldarsi e questo incrementa le temperature indipendentemente dalla radiazione solare tipica di una giornata soleggiata di aprile.
Ed è questo il motivo per cui le temperature massime nelle zone di pianura sono salite su valori tipici del mese di aprile se non addirittura superiori.
La giornata più calda è stata quella del 24 aprile, quando si sono toccate delle temperature massime di +24,5 gradi a Pontremoli, +24,6 gradi a Luccà, +24,9 gradi a Ponsacco Pisa e +25,2° a Castelmartini (PT).
La temperatura massima è salita anche sulle zone di montagna su valori primaverili, Infatti il Passo dell’Abetone ha raggiunto una massima di +14,9 gradi,a 1400 metri di quota, ed il Monte Gomito ha registrato una massima di +8,3 gradi a 1900 m di altezza.
Le previsioni per i prossimi giorni, tuttavia, indicano un peggioramento delle condizioni del tempo, e probabilmente gli ultimi giorni di aprile passeranno con la pioggia.