Continuano le giornate di tempo bello e con escursioni termiche giornaliere estremamente elevate.
Nella giornata del 23 Marzo, la differenza tra le temperature minime e massime sulle pianure toscane è stata quasi a livello di record, superando i venti gradi di differenza.
Alcune località di pianura sono significative in tale senso: Ponsacco (PI) ha avuto una temperatura minima di -0,8° ed una massima di +21,4°; Lucca è passata da una minima di +1,4° ad una massima di +21,6°C.
A Fucecchio (FI), la temperatura è passata da -1,1° a +21,7°, a Montale (PT), da -0,2° a +22,2°, passando quindi direttamente dall’inverno alla Primavera inoltrata nel giro di poche ore.
Il tutto a causa della bassa umidità relativa, con valori compresi tra il 20 ed il 30%, che favorisce questa forte escursione termica tra il giorno e la notte.
Zone di pianura e vallate interne hanno visto temperature molto basse al mattino (-5,5° a Sovicille, SI, -5,0° ad Anghiari, AR).
Però durante il giorno le suddette località hanno visto le massime risalire rispettivamente a +19,7° e +19,2°, con una differenza termica di ben 25°C.
Anche in Lunigiana la località di Villafranca (MS), è passata da una temperatura minima di -4,3° ad una massima di +21,8°C.
Il tempo comunque sta per cambiare, ma occorreranno per questo alcuni altri giorni.
Intanto assisteremo infatti al passaggio di nubi nella seconda parte di sabato 26 Marzo, con qualche possibile e breve rovescio su Toscana meridionale, in particolare sull’Arcipelago.
La giornata di domenica dovrebbe trascorrere con cielo nuvoloso, ma senza precipitazioni.
Il cambiamento sostanziale dovrebbe intervenire tra la serata di martedì 29 Marzo ed il giorno successivo, con l’arrivo della prima, intensa perturbazione dal Mediterraneo Occidentale.
Sarà l’inizio di un peggioramento della probabile durata di alcuni giorni con un nuovo sensibile abbassamento delle temperature, ma ovviamente per i particolari ne riparleremo nei giorni successivi.