E’ sempre molto difficile riuscire a fare delle previsioni a lunghissimo termine, in quanto i nostri modelli matematici rimangono ancorati alle 48-72 ore per quello che riguarda delle previsioni molto attendibili.
Allontanandosi sempre di più da questa scadenza, le previsioni diventano sempre più incerte, in quanto i modelli matematici cominciano a risentire degli errori nell’ immissione dei dati iniziali, errori che si moltiplicano sempre di più man mano che si allontana la data di previsione.
Per ovviare a questo inconveniente, si utilizzano i modelli matematici ensamble, i quali riescono a fornire delle previsioni più precise anche a lunghissimo termine, pur restando nell’ambito dell’incertezza probabilistica.
Esaminando il run del modello europeo ECMWF, possiamo notare una serie di discese fredde lungo il versante Adriatico.
Una prima discesa si verificherebbe il giorno primo febbraio, interessando anche la Toscana.
Segue una ripresa anticiclonica della durata di alcuni giorni.
Attorno al 6 di febbraio, una seconda discesa fredda passerebbe questa volta più ad ovest, interessando anche la nostra regione fra domenica e lunedì della prossima settimana.
Ancora una volta giungerebbe, dopo l’aria fredda, nuovamente l’Anticiclone Atlantico, a dominare il panorama meteorologico che presenterebbe tutta una serie di alti e bassi, onde fredde e periodi più caldi e miti sulla Toscana per tutta la prima decade di febbraio.
La sorpresa arriverebbe in seguito, quando sembra profilarsi una discesa di aria fredda più consistente e duratura, in grado di portare il clima Toscano nel cuore dell’inverno.
Tutto questo merito andrebbe attribuito al redivivo Anticiclone Russo, che, dopo diversi anni di totale assenza, prenderebbe piede sull’Europa centro settentrionale inviando aria fredda sulla nostra regione.
E tutto questo nel giusto periodo stagionale: infatti l’Orso Russo presenta la sua massima frequenza di espansione verso ovest proprio nel mese di febbraio.
Vedremo se queste previsioni saranno poi rispettate, vista la scadenza lontanissima.