Dopo una nottata con cielo nuvoloso e vento in intensificazione, il cielo si è via via rasserenato, fino ad avere una bella giornata di sole, ma sempre con ventilazione sostenuta.
Le raffiche di vento hanno raggiunto le loro velocità massime sulle zone di montagna: il Passo della Croce Arcana (PT) ha presentato raffiche di 73 km/h, così come sul Monte Romecchio , in Garfagnana, a 1581 metri di quota.
Segue il Passo del Giogo (FI), con 70 km/h, e la ventosa località costiera livornese di Quercianella, con 70 km/h.
Anche le Isole sono state ben ventilate con 54 km/h all’Isola di Capraia.
Proprio l’Arcipelago ha visto le uniche piogge toscane, durante la notte, con 3,0 mm sull’Isola di Montecristo, 5,0 mm a Giglio Castello, e poi nel Grossetano, con 1,5 mm ad Orbetello, 4,4 mm a Baccinello (GR), e poi 3,4 mm sulla vetta del Monte Amiata.
Altre precipitazioni, legate al fenomeno dello stau (nubi ammassate sui versanti orientali dell’Appennino), sono cadute in particolare sulle montagne Fiorentine ed Aretine, come capita spesso con il vento da est.
Sono dunque caduti 4,0 mm di pioggia al Passo del Muraglione, 4,8 mm a Camaldoli e 4,4 mm sulla vetta del Monte Falco.
Le temperature sono dunque calate grazie all’intenso vento, e le massime odierne hanno registrato solo +14,0° a Pontedera (PI), e +14,3° a Firenze.
Ma è in quota che il calo è stato consistente, soprattutto durante le ore serali, quando lo zero termico si è andato assestando a circa 1300 metri di quota.
Il Passo delle Radici (LU), a 1535 metri di altezza, ha visto il termometro scendere a -2,0° a sera, ma le vette più alte, come il Monte Cusna (2121 metri ) ed il Monte Cimone (2165 metri) hanno toccato punte minime vicine ai -6°C.