Dopo le correnti sciroccali che sono state originate da una depressione quasi stazionaria situata nel Mediterraneo Occidentale, che hanno inviato vari fronti piovosi verso la Toscana, la situazione meteorologica sta migliorando grazie all’arrivo di un anticiclone in espansione dalle Isole Britanniche verso le Alpi.
Prima, però, nella giornata di domani, una zona di bassa pressione centrata sul basso Tirreno provocherà un rinforzo dei venti da est e precipitazioni possibili sull’Appennino Tosco Romagnolo, con qualche possibile sconfinamento sulla zona est della Toscana.
Seguirà un deciso miglioramento del tempo, una sorta di “Estate di San Martino”, che, però, non avrà lunga durata.
Sul lungo termine, e si parla di almeno una settimana da oggi, sembra giungere un nucleo di aria fredda proveniente dall’Artico, passando dalla Valle del Rodano.
Questo potrebbe apportare un peggioramento freddo sulla nostra regione accompagnato dalla prima neve a quote basse.
Ma si tratta di previsioni che hanno bisogno di conferme vista la lontananza dal possibile evento.
Riguardo al tempo, la giornata di oggi è trascorsa senza precipitazioni sulla nostra regione.
Deboli precipitazioni sono cadute solamente sull’Arcipelago Toscano (3 mm sull’Isola di Montecristo, 1,5 mm a Portoferraio, sull’Isola d’Elba), e sull’estremità meridionale della regione (1,0 mm a Capalbio (GR) e 2,0 mm a Torricelle di Scansano (GR).
Le temperature minime più basse della giornata di oggi si sono registrate sulle vette montuose, con -0,1° al Passo di Foce a Giovo (LU), a 1674 metri di altezza, +0,3° al Passo delle Radici, +1,5° al Passo dell’Abetone, e +3,0° sulla vetta del Monte Amiata.
Le massime più elevate si sono registrate invece sulla costa livornese, con +20,3° sia a Donoratico che a San Vincenzo (LI).